Lipoproteine

di Sabata Pierno

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Sabata Pierno

Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.

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Aggregati macromolecolari circolanti nel sangue, costituiti da proteine (apo-proteine) e da molecole lipidiche di varia natura (parte più interna idrofobica costituita da colesterolo esterificato e trigliceridi, parte più esterna più polare costituita da fosfolipidi e colesterolo libero). Sono classificate in base alle dimensioni, densità e percentuale di lipidi e proteine contenute: chilomicroni, lipoproteine a densità molto bassa (VLDL), a bassa densità (LDL), a densità intermedia (IDL), ad elevata densità (HDL). Questi aggregati hanno la funzione di raccolta e di trasporto nel plasma dei lipidi insolubili in acqua. Tali aggregati formano placche a livello delle arterie rappresentando la principale causa dello sviluppo dell’aterosclerosi nei suoi vari stadi.

Sabata Pierno

<p>Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.</p>

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