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Farmaci immunosoppressori classici (es. azatioprina, metotrexato)

Farmaci immunosoppressori classici (es. azatioprina, metotrexato)

di Sabata Pierno

autore

Sabata Pierno

Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.

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Si tratta di farmaci che inibiscono la risposta immunitaria. Prescritti per il trattamento delle malattie autoimmuni e nella prevenzione e /o nel trattamento del rigetto conseguente al trapianto d’organo. Il loro uso costituisce un rischio dovuto alla diminuita risposta alle infezioni e facilitazione dell’insorgenza di tumori.

Sabata Pierno

<p>Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.</p>

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