Conosciuta anche come sindrome della persona rigida, è una rara neuropatia periferica a insorgenza lentamente progressiva, con tratti di miopatia e a volte coinvolgimento del sistema nervoso centrale. È dovuta ad anticorpi che attaccano un enzima importante per la trasmissione muscolare (la decarbossilasi dell'acido glutammico a livello di canali ionici) causando la sintomatologia di rigidità e ipereccitabilità neuromuscolare.