Terapia ipouricemizzante

di Chiara Platania

autore

Chiara Platania

Chimico, specialista in Farmacologia e Tossicologia clinica e Ricercatrice a tempo determinato di tipo B (RTD-B) presso l'Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche. Si occupa di farmacologia oculare, e in particolare dello sviluppo preclinico di farmaci oftalmici, tramite l'integrazione di approcci in-silico, in-vitro e in-vivo.

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Terapia tipica della gotta, ma rivolta all’abbassamento dei livelli di acido urico nel sangue (uricemia). La terapia ipouricemizzante è necessaria per evitare o diminuire la frequenza degli attacchi di gotta, e differisce dalla terapia degli attacchi acuti. La terapia ipouricemizzante viene condotta tramite la somministrazione di inibitori della xantina ossidasi o di farmaci uricosurici.

Chiara Platania

<p>Chimico, specialista in Farmacologia e Tossicologia clinica e Ricercatrice a tempo determinato di tipo B (RTD-B) presso l'Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche. Si occupa di farmacologia oculare, e in particolare dello sviluppo preclinico di farmaci oftalmici, tramite l'integrazione di approcci in-silico, in-vitro e in-vivo.</p>

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