Giovanni Cascio, Professore Emerito di Farmacologia e Farmacoterapia nell'Università di Palermo, è scomparso il 28 dicembre 2002 nella città di Palermo, dove era nato il 3 luglio 1925.
Ricordare il Professor Giovanni Cascio non è semplice né facile, considerata la complessità degli aspetti caratterizzanti la sua personalità e tenuto conto del forte turbamento che l'irrimediabile vuoto creato dalla Sua scomparsa ha determinato e tuttora determina in coloro che hanno avuto modo di dialogare con Lui lungo un percorso di oltre un trentennio.
Laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode nel 1950 nell'Università di Palermo, ha iniziato la carriera universitaria come Assistente volontario presso l'Istituto di Fisiologia Umana della stessa Università.
Assistente incaricato con funzioni di Aiuto presso l'Istituto di Fisiologia Umana dell'Università di Perugia (1952-53); dal 1° dicembre 1953 ha iniziato a svolgere la sua attività presso l'Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Palermo, dapprima come Assistente incaricato, poi come Assistente di ruolo (1954) e Aiuto effettivo (1957). Libero Docente in Fisiologia generale (1957) ed in Farmacologia (1958).
Fruendo di una borsa di studio del C.N.R. presso il "Subdepartment of Microbiological Biochemistry" della "School of Biochemistry" dell'Università di Cambridge, ha seguito un post-graduate course ed ha condotto ricerche in Microbiologia e Chemioterapia, che hanno permesso di stabilire il meccanismo d'azione della clortetraciclina(1958-59).
Professore incaricato di Idrologia medica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia (dal 1961), di Farmacologia per chimici presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. (dal 1962 al 1966), di Farmacologia e Farmacognosia presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Palermo (dal 1965).
Professore ordinario di Farmacologia e Farmacognosia dal 1971 al 1994. Professore ordinario di Farmacologia e Farmacoterapia dal 1994 al 1997.
Professore fuori ruolo dal 1° novembre 1997 e, per raggiunti limiti di età, collocato a riposo dal 1° novembre 2000.
Professore emerito di Farmacologia e Farmacoterapia con decreto del MURST del 1° febbraio 2001.
Direttore dell'Istituto di Farmacologia e Farmacognosia della facoltà di Farmacia dell'Università di Palermo dal 1965 ininterrottamente fino al 1998.
Insignito dell'onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica Italiana nel 1977. Socio del Rotary Club di Palermo Est dal 1971 e Past-President dello stesso; insignito del "Paul Harris Fellow" nell'anno rotariano 1983-84.
Il Prof. Giovanni Cascio è stato Preside della Facoltà di farmacia dell'Università di Palermo dall'a.a 1973/74 all' a.a. 1984/85.
In questa sua qualità, sulla base della constatazione della radicale trasformazione della figura del farmacista, dai tempi della galenica a quelli attuali, è stato strenuo assertore sia della necessità di modifiche dell'ordinamento del corso di laurea in farmacia, sia dell'imprescindibile esigenza di istituire scuole di specializzazione per laureati, che consentissero di preparare un professionista esperto del farmaco, che potesse inserirsi con piena consapevolezza nella gestione dell'assistenza sanitaria.
Sempre durante l'espletamento dei suoi mandati di Preside, ha affrontato la problematica connessa con l'educazione alla salute e, integrando felicemente lo spirito di servizio rotariano con la sua passione per l'insegnamento, ha organizzato numerosi corsi di perfezionamento e di aggiornamento, nonché cicli di incontri e dibattiti nelle scuole, finalizzati alla divulgazione di quelle conoscenze che sono indispensabili per la salvaguardia della salute, per l'uso corretto dei farmaci e per la prevenzione delle tossicodipendenze. Su sua proposta, inoltre, la Facoltà di Farmacia dell'Università di Palermo ha deliberato la richiesta al Ministero dell'istituzione di un nuovo corso di laurea in "Farmacologia Sociale ed Educazione Sanitaria", avente come obiettivo la formazione di una nuova figura di docente, da inserire nella Scuola, che possedesse nel suo bagaglio culturale quelle conoscenze tecniche e pedagogiche atte a formare nei cittadini una corretta coscienza sanitaria.
Nell'anno accademico 1980-81 sono state istituite ed attivate presso la facoltà di Farmacia dell'Università di Palermo la Scuola di Specializzazione in "Scienza dell'Alimentazione" e la Scuola di Specializzazione in "Farmacia Ospedaliera", della quale è stato direttore dall'attivazione fino al 1998.
Ha organizzato e presieduto diversi congressi nazionali ed internazionali. Relatore ufficiale in molti congressi, sia in Italia che all'estero.
Componente della Commissione permanente per la pubblicazione e l'aggiornamento della Farmacopea Ufficiale Italiana; Componente della Commissione della Regione Sicilia per il P.T.O.
Le ricerche di cui si è occupato, riguardanti particolari campi della Fisiologia, della Chimica Biologica, della Farmacologia e Farmacognosia, della Chemioterapia, della Tossicologia e della Idrologia sono state rivolte, prevalentemente, allo studio sia delle azioni svolte da alcuni ormoni e da farmaci sul metabolismo, sia del meccanismo di azione di numerose molecole naturali e di sintesi e di alcune acque del bacino idrotermominerale della Sicilia.
Nell'anno 1991 è stato insignito del Premio Internazionale sul Termalismo "Prof. Pietro Malcovati" e del Premio Internazionale "Bacci", conferito dallo "Studium Hydrologicum Parmense", "per il suo contributo alla migliore conoscenza del meccanismo d'azione delle acque salutari e particolarmente per le sue ricerche di Farmacodinamica sulle acque della Sicilia".
Membro di numerose Accademie e Associazioni scientifiche nazionali ed estere:
Socio della Società Italiana di Farmacologia, Socio fondatore della Società Italiana di Farmacognosia e Consigliere per diversi anni, Socio fondatore dell'Associazione Biologi della Facoltà di Farmacia e Consigliere per diversi anni; Socio della Società Farmaceutica del Mediterraneo Latino e Past-president del gruppo italiano, membro della "Fédération Internationale Pharmaceutique", Socio dell'Associazione Medica Italiana di Idroclimatologia, Talassologia e Terapia Fisica, nell'ambito della quale ha ricoperto le cariche di Consigliere Nazionale, Vicepresidente, Presidente Onorario e Presidente della sezione siciliana della stessa Associazione, Socio ordinario dell'Accademia di Scienze Mediche di Palermo, Socio emerito dell'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti di Palermo.
Gli studi scientifici, la sua grande dedizione all'insegnamento, tutte le attività svolte nell'ambito delle proprie funzioni, sia in campo universitario che sociale, hanno costituito l'impegno caratterizzante della sua esperienza umana e professionale.
La carica di vitalità e di entusiasmo di cui erano animate le sue idee si traduceva in energia utile per la realizzazione dei progetti e, soprattutto, per il coinvolgimento di chi collaborava con lui per la riuscita delle iniziative intraprese.
Gli allievi e quanti a diverso titolo, nei diversi ambiti, avendo collaborato con il Prof. Giovanni Cascio, hanno avuto modo di apprezzarne il rigore scientifico, le innate qualità intellettuali e morali di signorilità, volitività, determinazione, coerenza e tenacia, ricorderanno con riconoscenza ed affetto il Maestro autorevole e severo, ma sempre affettuoso e disponibile al dialogo, lo Studioso insigne, l'Amico sincero.