Nata a Mirano (Venezia) il 16 giugno 1932, si è laureata in Farmacia nel 1955 all’Università di Padova, successivamente è stata ricercatrice per un anno alla Sorbonne Université di Parigi. Nel 1957 ha iniziato la sua carriera universitaria come Assistente, poi Professore Incaricato e quindi Libero Docente in Farmacologia e Farmacognosia all’Istituto di Farmacologia dell’Università di Padova, diretto prima dal prof. Egidio Meneghetti poi dal prof. Renato Santi.
Nel 1974 è diventata il primo Professore Ordinario di Farmacologia e Farmacognosia della Facoltà di Farmacia dell’Università di Padova. Grazie al suo prestigio e alla sua determinazione Giuliana Fassina ha fondato e diretto il primo Dipartimento di Farmacologia, ora Dipartimento di Scienze del Farmaco, dedicandosi con entusiasmo sia all’insegnamento sia alla ricerca. Agli studenti ha trasmesso rigore scientifico e passione per lo studio della farmacologia, affascinandoli con il suo insegnamento brillante e rigoroso sicché molti di loro avranno un ruolo di rilievo nell'ambito delle scienze farmacologiche. Pioniera degli studi farmacologici preclinici agli albori in Italia, ha collaborato con prestigiosi gruppi di ricerca stranieri, in particolare negli USA, tra questi N.I.H. di Bethesda, T. Jefferson University di Philadelphia e il College of Medicine dell’University of Florida. In Italia, è stata socia fondatrice del gruppo di ricerca Metabolismo lipidico, dell’Associazione Italiana Biologi di Farmacia, del Purine Club e membro del Consiglio direttivo della SIF (1980–1984).
Giuliana Fassina ha dato vita e diretto numerosi progetti di ricerca preclinici che spaziarono dallo studio dell’aterosclerosi ai meccanismi regolatori dei canali del calcio e del potassio, al sistema purinergico e dei prostanoidi in una continua ricerca di nuovi target coinvolti nelle patologie cardiovascolari e respiratorie, utili come possibili bersagli per nuovi farmaci. La sua attività scientifica è documentata da innumerevoli pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali, dall'organizzazione di Congressi nazionali e internazionali e dalla divulgazione scientifica in diversi ambiti della società.
Prematuramente, a causa di grave malattia, Giuliana Fassina ha lasciato con discrezione e dignità i suoi famigliari e i colleghi di Padova, così come i numerosi ricercatori con cui collaborava. Sempre viva è la sua testimonianza di dedizione per lo studio e la ricerca, di impegno e di intelligenza.
Giuliana Fassina è mancata il 19 ottobre 1995 lasciando la Farmacologia italiana orfana di una delle menti più brillanti e proficue del ventesimo secolo.
Gli allievi del Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Padova