La SIF ricorda

Luciano Martini (1927-2017) si è spento a Milano il 14 luglio 2017. Il Prof Martini si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1950. Pur continuando la sua attività clinica nella Clinica Medica, ha frequentato sin dall’inizio l’Istituto di Farmacologia dell’Università di Milano, diretto dal Prof. Emilio Trabucchi, dove ha dato inizio agli studi di endocrinologia con un gruppo di validi e giovani ricercatori. Dopo aver ricoperto, dal 1968, la cattedra di Farmacologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Perugia, è tornato, nel 1970, a Milano quale docente di Endocrinologia. Ha diretto per oltre un trentennio l’Istituto di Endocrinologia da lui stesso fondato; detto Istituto è stato frequentato assiduamente da numerosi ricercatori italiani e stranieri, che hanno poi ricoperto posizioni di rilevo nei rispettivi Paesi. Luciano Martini è autore di oltre 400 pubblicazioni scientifiche dedicate, soprattutto, alla neuroendocrinologia e allo studio di problemi connessi con la fisiopatologia della riproduzione. Ha inoltre curato, per le maggiori case editrici internazionali, oltre 40 volumi dedicati alla fisiologia e alla patologia neuroendocrina. Fra di essi spiccano: The Encyclopedia of Endocrine Diseases, in 4 tomi di complessive 3200 pagine, uscita nel 2004 per i tipi della Academic Press di San Diego in California; nonché, più recentemente, i due volumi Neuroendocrinology: The Normal Neuroendocrine System e Neuroendocrinology: Pathological Situations and Diseases, apparsi nel 2010 presso la casa Elsevier di New York-Amsterdam. Luciano Martini è stato Socio Nazionale dell’Accademia dei Lincei, Membro onorario di molte Accademie e Società scientifiche internazionali. È stato nominato dottore Honoris Causa in Medicina delle Università di Liegi in Belgio, di Santiago de Compostela in Spagna e di Pècs in Ungheria; l’Università di Milano gli ha conferito, inoltre. la Laurea Ad Honorem in Biotecnologie Farmacologiche. Luciano Martini è Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, e ha ricevuto, dal Presidente Sandro Pertini, la Medaglia d’oro dei Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Oltre alla sua passione scientifica egli aveva una grande e profonda cultura musicale che aveva approfondito sia a livello strumentale che culturale. Luciano Martini è stato uno dei ricercatori più innovativi della Scuola Farmacologica Milanese ora continuata da un gruppo valido e sempre molto attivo che porta avanti il suo messaggio scientifico e culturale.