Pier Francesco Mannaioni, Professore Emerito dell’Università di Firenze, è morto il 27 giugno 2021 nel giorno del suo 89° compleanno. Pier Francesco Mannaioni entrò come studente interno nell’Istituto di Farmacologia della Università di Firenze e si laureò in Medicina e Chirurgia nel 1956. Dopo la laurea fu nominato assistente straordinario, frequentò il Department of Pharmacology, Yale University come postdoctoral fellow e rientrato in Italia ottenne la libera docenza in Farmacologia e successivamente in Tossicologia. Nel 1964 vinse il concorso di assistente ordinario. Sino da allora, divise il suo interesse scientifico e professionale fra la farmacologia sperimentale e la tossicologia clinica portando importanti contributi scientifici in ambedue i campi. Nel 1973 fu nominato Professore Incaricato di Tossicologia e Direttore del Servizio di Tossicologia dell’Ospedale di Careggi, collegato all’ Istituto di Farmacologia. Vinse il concorso di Professore Ordinario di Farmacologia nel 1975 e fu chiamato a ricoprire la cattedra di Tossicologia nella Facoltà di Medicina il 1 novembre 1975. Fu Direttore del Dipartimento di Farmacologia dal 1997 al 2001. Autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, secondo ISI Web of Science, si dedicò soprattutto allo studio del ruolo dell’istamina cardiaca e successivamente dei fattori che regolano la liberazione di istamina dai mastociti. Fu uno dei promotori, animatori e presidenti della European Histamine Research Society. Dette grande impulso alla tossicologia clinica sia dal punto di vista assistenziale che scientifico e fu Presidente della Società Italiana di Tossicologia. Affrontò il problema dell’impiego del metadone nel trattamento della tossicomania da oppiacei e ottenne importanti successi terapeutici nel trattamento dell’intossicazione da amanita falloide. Uomo cortese, elegante, colto e arguto, brillante oratore, era molto apprezzato dai colleghi e dagli studenti. Nel suo laboratorio si sono formati numerosi farmacologi che hanno raggiunto posizioni di rilievo in Italia e all’estero.
Prof. Giancarlo Pepeu
Il 27 giugno 2021, giorno del suo 89mo compleanno, ci ha lasciato Pierfrancesco Mannaioni, Professore Emerito dell’Università di Firenze, autorevole ed amato maestro di varie generazioni di farmacologi e tossicologi che cercano di continuare la sua attività e di seguire il suo esempio sia nell’Università di Firenze che in altre Sedi universitarie. Il Prof. Mannaioni si era laureato in Medicina nel 1956 e specializzato in malattie cardiovascolari nel 1960. Aveva nel frattempo superato l’esame per la libera docenza sia in Farmacologia che in Tossicologia Clinica. Dopo un lungo periodo di studio trascorso alla Yale University, il Prof. Mannaioni aveva vinto nel 1973 la prima cattedra di Tossicologia attivata in Italia. Questo gli permise di potenziare ed estendere l’intensa attività clinica che si svolgeva nel Servizio di Tossicologia dell’Ospedale di Santa Maria Nuova, Sede di Careggi, di sui era divenuto il Direttore Fin dagli anni ’60 del secolo scorso il Prof. Mannaioni ha svolto sia un’intensa attività scientifica nel settore della cardiofarmacologia, sia una impegnativa attività clinica nel settore delle tossicomanie che una importante attività didattica nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia e nella scuola di Specializzazione in Tossicologia. E’ stato inoltre Direttore del Dipartimento di Farmacologia e Tossicologia, Presidente di varie organizzazioni scientifiche nazionali (Società Italiana di Tossicologia) ed internazionali (European Histamine Research Society). L’impegno scientifico, assistenziale e didattico veniva dal Prof. Mannaioni associato ad una naturale disponibilità, ad un carattere aperto e ad un acuto e profondo spirito critico. Tutte queste qualità ne hanno fatto un vero Maestro che ha lasciato in almeno tre generazioni di medici e ricercatori un’impronta peculiare. Tutti gli allievi di Mannaioni hanno infatti orientato la loro ricerca di base verso tentativi di soluzione di problemi clinici complessi e si sono impegnati per avvicinare sempre più la Medicina Clinica alle metodologie delle Scienze di base. Questo avvicinamento delle Scienze di base alla Clinica era considerato, negli anni 60 e 70 del secolo scorso, un’importante e necessaria innovazione culturale. Tutto ciò è ormai da considerare in gran parte acquisito, non solo dai medici, ma anche dalle istituzioni sanitarie. L’insegnamento e l’opera di Pierfrancesco Mannaioni hanno contribuito a diffondere e a porre su solide basi queste innovazioni tendenti a considerare la Medicina Clinica come una vera e propria scienza sperimentale.
Prof. Flavio Moroni