Contenere o modulare il processo infiammatorio è estremamente importante. Infatti, i meccanismi molecolari alla base di tale processo rappresentano il denominatore comune di molte patologie. La lista delle malattie a base infiammatoria è molto ampia ed include: processi neurodegenerativi, come quelli coinvolti nella malattia di Alzheimer; patologie cardiovascolari, tra cui l’aterosclerosi; malattie polmonari, si pensi all’infezione da Covid-19 o all'asma; fino ad arrivare al cancro. Molte terapie correntemente utilizzate “spengono” il processo infiammatorio che è alla base dell’inizio, dell'evoluzione e della persistenza di numerose patologie.
La 15° edizione del World Congress on Inflammation (WCI-2022), organizzata dalla Società Italiana di Farmacologia (SIF) e dall’International Association of Inflammation Societies (IAIS) e in programma a Roma dal 5 all'8 giugno, è uno dei primi eventi in Italia e nel mondo a svolgersi completamente in presenza dopo due anni di pandemia. Tre giornate in cui si alterneranno, in più di 20 simposi, esperti internazionali in molteplici discipline con presentazioni scientifiche riguardanti le più recenti scoperte precliniche e cliniche sulle malattie a base infiammatoria. Ampio spazio sarà, inoltre, riservato all'analisi e alla discussione dei nuovi possibili approcci terapeutici alla base dell’evoluzione dei percorsi di cura sempre più personalizzati e incentrati sulla medicina di genere. Un focus particolare sarà, infine, dedicato al Covid-19, tra i temi al centro della lettura plenaria che terrà in apertura del Congresso il Prof. Alberto Mantovani, immunologo e tra i più eminenti scienziati italiani al mondo: una lectio in cui metterà in luce come l'infiammazione attraversi gran parte delle patologie, rappresentando così una meta-narrazione della medicina contemporanea.
Prof.ssa Nathalie Vergnolle Prof. Giuseppe Cirino
Presidente IAIS Presidente eletto SIF
International Association of Inflammation Societies Steering Committee WCI