La stesura di questo documento ha coinvolto le principali società scientifiche nazionali operanti nei settori della geriatria, medicina interna, medicina generale e farmacologia, tra cui: la Società Italiana di Farmacologia (SIF), la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), la Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (SIGOT), l’Accademia di Geriatria, la Società Italiana di Cure Palliative (SICP), la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO), la Società Italiana di Medicina Interna (SIMI), la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti Medicina Interna (FADOI), la Società Italiana di Farmacia Clinica e Terapia (SIFACT), la Società Italiana di Medicina Generale e Delle Cure Primarie (SIMG), oltre ad altri esperti in ambito di farmacologia clinica afferenti a prestigiose strutture assistenziali e di ricerca nazionali.
La pubblicazione ha come obiettivo principale quello di fornire gli elementi e le strategie operative essenziali per l’ottimizzazione delle politerapie farmacologiche tramite l’implementazione di interventi di medication review e deprescribing nei diversi setting assistenziali, tra cui la medicina generale, l’ospedale, le residenze sanitarie assistenziali, le lungodegenze e le cure palliative.
"Il processo di medication review e deprescribing - si legge nel documento - rappresenta un approccio al paziente finalizzato all'ottimizzazione terapeutica, che prevede una valutazione critica, sistematica e periodica dei trattamenti farmacologici in corso. Tale processo, sotto la supervisione medica, consente di ridurre in modo pianificato l’utilizzo dei farmaci potenzialmente inappropriati (PIM) e di riorganizzare efficacemente le politerapie farmacologiche, al fine di migliorare il profilo beneficio rischio dei farmaci assunti come pure l'aderenza alle terapie appropriate da assumere cronicamente e promuovere in ultima analisi la salute e la qualità di vita del paziente".
In relazione a tale obiettivo, questo lavoro è stato sviluppato procedendo a una valutazione multidimensionale del paziente e adottando un approccio multidisciplinare, basato sul coinvolgimento delle seguenti figure:
- il medico che prende in carico il paziente;
- il farmacologo clinico (farmacista o medico), farmacista ospedaliero o altra figura professionale con documentata formazione ed esperienza in farmacologia clinica;
- altri professionisti sanitari di supporto, come - ad esempio - l'infermiere e lo psicologo.
In generale il processo deve essere suddiviso nelle seguenti quattro fasi:
- la valutazione del paziente;
- la valutazione dell'appropriatezza delle terapie farmacologiche mediante strumenti validati;
- confronto tra farmacologi clinici/farmacisti ospedalieri e medici, nella prescrizione della terapia e nella documentazione dell’intervento;
- monitoraggio del processo di medication review e deprescribing.
Alla luce di questa prospettiva, tale documento si pone anche come base e punto di riferimento per l'organizzazione e la programmazione di molteplici attività formative e percorsi educazionali destinati ai medici e agli operatori sanitari su tutto il territorio nazionale, allo scopo di rimuovere i principali ostacoli all'implementazione dei servizi di medication review e deprescribing, a partire dalla mancanza di consapevolezza e conoscenza da parte dei pazienti e del personale sanitario circa i benefici di queste attività e degli strumenti per metterle in atto.