ACE2

di Andrea Cignarella e Sabata Pierno

autori

Andrea Cignarella

Università degli Studi di Padova

Sabata Pierno

Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.

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In inglese angiotensin-converting enzyme 2. È una peptidasi. Presente sulle membrane delle cellule del polmone, arterie, cuore, rene e intestino. Presenta omologia con l’enzima ACE. Si occupa della conversione dell’angiotensina II (un potente vasocostrittore che induce aumento della pressione) in angiotensina (1–7) (un vasodilatatore che induce riduzione della pressione). Attraverso il suo effetto modula il sistema renina-angiotensina (RAS) e rappresenta un bersaglio per il trattamento dell'ipertensione con funzione protettiva per il sistema cardiovascolare e altri organi. In caso di Covid-19, ACE2 ha però anche un altro ruolo: rappresenta la via d’ingresso che il virus utilizza per entrare nelle cellule dell’organismo.

Andrea Cignarella

<p>Università degli Studi di Padova</p>

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Sabata Pierno

<p>Professore Associato, Dipartimento di Farmacia & Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari. I suoi temi di interesse sono la Farmacologia preclinica e traslazionale, lo Studio dei farmaci mediante metodiche biofisiche e di biologia molecolare in situazioni fisiologiche (sviluppo e invecchiamento, disuso, cachessia) e patologiche (malattie metaboliche, canalopatie, malattie rare, sindromi miotoniche, SLA). È autrice di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste ad alto fattore di impatto.</p>

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