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Clorochina

Farmaco utilizzato in terapia per la profilassi e il trattamento dei quattro tipi di malaria causati da patogeni per l’uomo (es. Plasmodium Falciparum), ad eccezione dei ceppi clorochina-resistenti. Anche indicato per l’amebiasi extraintestinale, nei casi in cui altri farmaci siano controindicati o privi di efficacia, per l’artrite reumatoide (comprese le forme giovanili), e il lupus eritematoso sistemico.

E’ una base debole e si concentra nei lisosomi acidi del plasmodio sensibile inibendo la digestione dell’emoglobina umana. La mancata inattivazione dell’eme provoca la morte del parassita.

Rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale. Elevato è il volume di distribuzione.

La clorochina può causare cardiotossicità e retinopatia, insufficienza epatica e renale alle dosi raccomandate. Per evitare gli effetti tossici il farmaco viene somministrato lentamente per infusione endovenosa.