Si tratta di condizioni in cui gli effetti (terapeutici o tossici) di un prodotto sono modificati dalla precedente o concomitante somministrazione di altri agenti (es. farmaci, fitoterapici, integratori alimentari, a). Le interazioni possono essere distinte in farmacodinamiche e farmacocinetiche; le prime si verificano quando i prodotti convolti agiscono sullo stesso bersaglio e determinano una variazione nella risposta prevista. Le interazioni farmacocinetiche, invece, comportano alterazioni nelle fasi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione del prodotto, aumentandone, ad esempio, la degradazione ed escrezione, e riducendone l’attività farmacologica.