È un processo che serve a rimarginare un danno presente a livello cutaneo o di un organo interno. Più precisamente consiste di differenti momenti: inizialmente l’organismo provvede a fermare la fuoriuscita di sangue che segue il danno; in questo modo viene anche limitato l’accesso di batteri e virus attraverso la ferita.
I bordi della ferita tendono ad avvicinarsi, e lo spazio tra essi viene riempito da una nuova formazione, chiamato tessuto di granulazione, che è costituito da cellule specializzate, i macrofagi e i fibroblasti, responsabili dell’eliminazione dei frammenti del vecchio tessuto e della formazione del nuovo, rispettivamente. Inoltre si formano dei nuovi vasi sanguigni che andranno a sostituire quelli danneggiati e porteranno nutrienti al nuovo tessuto.
A poco a poco anche le cellule della pelle, le cellule epiteliali, andranno a rivestire il tessuto neoformato. La cicatrice andrà poi incontro a un progressivo rimodellamento fino alla completa maturazione e guarigione.