L’areosol è una miscela di aria e particelle acquose. Anche la nebbia è una sorta di areosol.
Dunque, quando parliamo di un farmaco somministrato tramite areosol, intendiamo dire che il farmaco è presente nelle particelle acquose che spruzziamo. Quindi, l’areosol viene utilizzato per far arrivare il medicamento ad una o più parti del sistema respiratorio.
In particolare, l’areosol può essere somministrato con uno spray nasale (ad esempio per assumere decongestionanti nasali che ci permettono di liberare il naso quando abbiamo il raffreddore), con una bomboletta spray (farmaci per l’asma) o con un nebulizzatore (un miscelatore di aria e del liquido che contiene il farmaco). La somministrazione di areosol tramite nebulizzazione può essere usata per trattare condizioni che interessano anche parti più profonde del sistema respiratorio (seni nasali/bronchi/polmoni), soprattutto se il paziente non è in grado di fare bene le semplici operazioni necessarie per somministrare correttamente il farmaco tramite bomboletta spray.
Un vantaggio importante della via di somministrazione tramite areosol è di far giungere il farmaco proprio dove è utile, aumentando la concentrazione del farmaco dove serve e diminuendo la concentrazione del farmaco dove non serve (dunque diminuendo gli effetti dannosi del farmaco). Un altro vantaggio è l’estrema velocità con la quale il farmaco funziona.