Professore Associato di Farmacologia all’Università degli Studi di Perugia. Si occupa dello studio della immunofarmacologia, cioè dei farmaci e delle molecole sperimentali che modulano il sistema immunitario e vengono utilizzati nella cura e prevenzione delle malattie infettive, tumori e autoimmunità. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
Cosa sono i farmaci agnostici usati contro il tumore? Come sono stati trovati? Perché possono essere migliori di quelli più vecchi? Ne parliamo con il Professor Enrico Mini, farmacologo, che nella sua fertile ricerca si è sempre occupato di farmaci antitumorali.
Essere obesi è un problema esclusivamente estetico o questa condizione danneggia la nostra salute? È meglio una dieta drastica o una dieta poco aggressiva? Se sono obeso è colpa mia? Posso prendere farmaci per dimagrire? Ne parliamo con la Professoressa Silvana Gaetani, farmacologa, che da anni si occupa di questi temi.
Durante la pandemia di Covid-19 sono stati approvati nuovi vaccini e nuovi farmaci, abbiamo assistito a novità regolatorie e l’attività di farmacovigilanza è stata particolarmente attiva e sotto i riflettori dell’opinione pubblica. Abbiamo chiesto a tre farmacologi che in questi anni si sono particolarmente impegnati nella lotta contro il Covid-19, quali siano gli insegnamenti che possiamo trarre dalla pandemia.
Recentemente, AIFA ha dato il via libera ai nuovi vaccini contro Omicron che garantiscono una migliore protezione contro l’infezione da SARS-CoV-2 e in particolare dalla COVID-19 grave e dall’ospedalizzazione. Vediamo insieme le risposte ad alcune domande di interesse generale.
L’agenzia europea del farmaco e l’AIFA hanno approvato i vaccini aggiornati contro omicron per combattere più efficacemente il SARS-CoV-2. Sono vaccini proposti per i richiami e portano le informazioni sulle varianti omicron del virus. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Qualche tempo fa, alcuni studi su piccoli campioni hanno ipotizzato che le miocarditi insorte in una piccola parte dei vaccinati con i vaccini anti-COVID-19 fossero conseguenti al vaccino. Più recentemente, studi su campioni più grandi ed eseguiti con maggiore accuratezza hanno valutato il fenomeno. Ecco, in poche parole, le loro conclusioni.
Cosa sono i farmaci agnostici usati contro il tumore? Come sono stati trovati? Perché possono essere migliori di quelli più vecchi? Ne parliamo con il Professor Enrico Mini, farmacologo, che nella sua fertile ricerca si è sempre occupato di farmaci antitumorali.
Cosa sono i farmaci agnostici usati contro il tumore? Come sono stati trovati? Perché possono essere migliori di quelli più vecchi? Ne parliamo con il Professor Enrico Mini, farmacologo, che nella sua fertile ricerca si è sempre occupato di farmaci antitumorali.
Esistono tanti tipi di farmaci antidepressivi. I più usati fanno parte di due famiglie: quella degli SSRI (ad esempio, paroxetina e sertralina) e degli SNRI (ad esempio, dulossetina). Negli ultimi mesi si sono aggiunte molecole importanti con meccanismo d’azione diverso quali, ad esempio, l’esketamina e il brexanolone. Ne parliamo con un esperto della Società Italiana di Farmacologia, il prof. Marco Pistis.
Cos’è che non va nel dialogo tra scienziato e cittadino? È importante comunicare bene le scoperte scientifiche che hanno un impatto sulla nostra salute? I dibattiti sulla pandemia di questi anni ci hanno insegnato qualcosa? È la gente “normale” che non capisce o sono gli scienziati che non si spiegano? Esiste un problema di comunicazione per tutto ciò che riguarda la ricerca scientifica, il valore dei farmaci e la salute di tutti noi? Che ruolo giocano i giornalisti?
Da qualche tempo gli esperti sanno che la risposta ai farmaci di ciascuno di noi dipende da tanti fattori, molte volte trascurati, incluso il sesso e il genere. La professoressa Luigia Trabace, una esperta in materia, spiega perché è fondamentale tenere conto di queste differenze.
Di norma negli articoli di SIF Magazine parliamo di farmaci, soprattutto perché siamo farmacologi e i farmaci sono il nostro pane quotidiano. Oggi però vogliamo parlare di un problema più generale: come mai alcuni si ammalano e altri no dopo infezione con il SARS-CoV-2? Abbiamo tutti saputo di amici e parenti che non si sono ammalati anche di fronte a contagi rilevanti. Cerchiamo di capire perché.
L’acido solfidrico (H2S) è la sostanza responsabile dell’odore di uova marce che emanano certe acque minerali. Le sorgenti di queste acque, chiamate solfuree, sono utilizzate a scopo terapeutico da millenni suggerendo importanti ruoli farmacologici per questo gas naturale. Oggi sappiamo che anche diverse piante, presenti nella nostra dieta e preziose per mantenerci in salute, contengono sostanze che rilasciano acido solfidrico.
Di questo e della compagine delle figure professionali utili e integrate per definire la terapia dei casi di tumore si discuterà nell’ambito di simposi e di una tavola rotonda, in occasione del 40° Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia dal 9 al 13 marzo prossimi. Vediamo, assieme ad alcuni farmacologi, attivamente impegnati nella ricerca in questo campo, di avere qualche anticipazione.
Il complesso iter dall’idea al prodotto: per un nuovo vaccino serve ricerca di base, sperimentazione e budget. Ne vale la pena? Inoltre, chi rischia più di altri se privo di immunità al COVID-19?