Le nanoparticelle lipidiche sono sistemi sferici, di dimensioni inferiori a 500 nanometri, costituite da acidi grassi e quindi fisiologicamente biocompatibili. Possono inglobare al loro interno farmaci lipofili, cioè insolubili in acqua ma solubili nei lipidi. Hanno utilità terapeutica nel rilasciare i farmaci ai tessuti.