La Cannabis sativa presenta come principali principi attivi il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD). Entrambi i principi attivi possono avere proprietà terapeutiche, ad esempio abbassamento della pressione intraoculare nel glaucoma, o azione antidolorifica e antiinfiammatoria, ma il THC è gravato da effetti stupefacenti e ricreativi. Ne consegue che in Italia l’utilizzo della Cannabis sativa è approvato solo per uso terapeutico controllato.