vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
g
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Paracetamolo: un farmaco di largo impiego ma da usare con molta attenzione!

2 novembre 2023

Paracetamolo: un farmaco di largo impiego ma da usare con molta attenzione!
Il paracetamolo è un farmaco noto da tanto tempo e ampiamente usato anche senza prescrizione medica ma che si colloca ai primi posti per sovradosaggio e conseguente tossicità. Vediamo insieme perché è importante non abusarne.

Cos’è il paracetamolo?

Il paracetamolo è un farmaco antipiretico, cioè in grado di abbassare la febbre, e analgesico tra i più utilizzati a livello mondiale. Si trova in molti prodotti da banco e da prescrizione e viene ampiamente usato anche nella popolazione pediatrica. In Italia, il paracetamolo è contenuto in più di 100 farmaci e lo possiamo trovare in diverse formulazioni come compresse, sciroppo, gocce, supposte e bustine effervescenti, solo per citarne alcune, da solo o insieme ad altri principi attivi.

 

Quando si usa?

Il paracetamolo è indicato in adulti, adolescenti e bambini (seguendo le dosi corrette e nelle idonee formulazioni farmaceutiche). Può essere impiegato per il trattamento della febbre (ad esempio, nell’influenza, malattie esantematiche, malattie acute del tratto respiratorio, ecc.) o in caso di dolore lieve o moderato come mal di testa, di denti, dolori mestruali, muscolari, nevralgie, dolore post-operatorio.

 

Il paracetamolo è disponibile in diversi dosaggi

In Italia, come la maggior parte di noi sa, il paracetamolo da 500 mg è venduto come farmaco da banco, mentre quello da 1000 mg solo con la prescrizione medica. La dose raccomandata è di 500 mg, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, possono essere assunte 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore. Negli adulti la dose massima per via orale è di 3000 mg di paracetamolo al giorno.

 

Attenzione all’abuso di paracetamolo

Tutti, probabilmente, abbiamo assunto paracetamolo almeno una volta nella vita. Non tutti però sanno che le reazioni avverse da sovradosaggio sono frequenti, proprio perché è un farmaco molto usato, e potenzialmente gravi. In particolare, il paracetamolo può causare gravi danni al fegato, fino ad arrivare, in alcuni casi, al coma e alla morte. Contatta subito un medico se sospetti un sovradosaggio o nel caso in cui l'assunzione del farmaco sia associata a particolari sintomi come arrossamenti della pelle accompagnati da prurito, difficoltà nella deglutizione o respiratorie, gonfiore a volto, gola, lingua, labbra, occhi.

 

Perché il sovradosaggio di paracetamolo è pericoloso?

Il paracetamolo viene trasformato nel fegato in molecole con caratteristiche diverse e facilmente eliminabili dal nostro organismo. Tuttavia, se la dose di paracetamolo è troppo elevata, il fegato non riesce a smaltire la grande quantità assunta e intervengono altri meccanismi che portano ad un accumulo di sostanze tossiche che causano danni epatici (necrosi epatocellulare, cioè morte delle cellule del fegato) che, in alcuni casi, possono estendersi ad altri organi come reni e pancreas.

 

Alcol e paracetamolo non vanno d’accordo

L’alcol potenzia la tossicità epatica del paracetamolo. Pertanto, le bevande alcoliche sono assolutamente da evitare se si assume paracetamolo.

 

Paracetamolo in gravidanza

Se non vi sono specifiche controindicazioni, come l’allergia al farmaco, il paracetamolo può essere usato in gravidanza, se necessario. Si raccomanda di usare la dose più bassa possibile e per il minor tempo possibile o secondo i consigli del medico.

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

cure-termali-per-la-salute-della-pelle-benefici-trattamenti-e-consigli-utili

16 gennaio 2025

Cure termali per la salute della pelle: benefici, trattamenti e consigli utili

La medicina termale, o crenoterapia, è un’antica pratica medica che sfrutta le risorse naturali del regno minerale a scopo terapeutico. In un articolo precedente,...

pielonefrite-cos-e-e-come-si-cura

9 gennaio 2025

Pielonefrite: cos’è e come si cura

La pielonefrite è una malattia che colpisce i reni che, se non trattata adeguatamente e tempestivamente, può causare danni permanenti a questi organi vitali. Vedi...

i-farmaci-agnostici-e-le-nuove-frontiere-della-medicina-di-precisione-in-oncologia

17 agosto 2023

I farmaci agnostici e le nuove frontiere della medicina di precisione in oncologia

I farmaci agnostici sono farmaci antitumorali mirati, approvati negli ultimi anni per il trattamento di numerose patologie oncologiche. Al contrario di altre tera...

quanto-conta-lo-stato-di-salute-dei-vasi-sanguigni-nella-covid-19-e-come-possiamo-mantenerlo

11 luglio 2020

Quanto conta lo stato di salute dei vasi sanguigni nella COVID-19 e come possiamo mantenerlo?

I pazienti ipertesi, seguiti da quelli diabetici, sono quelli che maggiormente sono deceduti a causa della COVID-19(1). Il peso di queste due patologie, negli esi...

Dallo stesso autore

il-fuoco-di-sant-antonio-cos-e-e-come-evitarlo

9 marzo 2023

Il Fuoco di Sant’Antonio: cos’è e come evitarlo

Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale ha recentemente promosso una campagna di sensibilizzazione contro il fuoco di Sant’Antonio, offrendo il vaccino a chi ...

armi-aggiornate-contro-sars-cov-2-i-primi-vaccini-contro-omicron

23 settembre 2022

Armi aggiornate contro SARS-CoV-2: i primi vaccini contro omicron

L’agenzia europea del farmaco e l’AIFA hanno approvato i vaccini aggiornati contro omicron per combattere più efficacemente il SARS-CoV-2. Sono vaccini proposti p...

la-disfunzione-erettile-quando-i-farmaci-fanno-la-differenza

25 agosto 2022

La disfunzione erettile: quando i farmaci fanno la differenza?

Secondo gli ultimi dati AIFA, le vendite ufficiali di farmaci dedicati alla disfunzione erettile, ammontano a più di 200 milioni di euro, collocandoli tra i quell...

svolta-storica-nella-battaglia-contro-la-malaria-l-oms-raccomanda-il-primo-vaccino

12 ottobre 2021

Svolta storica nella battaglia contro la malaria: l’OMS raccomanda il primo vaccino

Il 6 ottobre 2021, l'Organizzazione mondiale della Sanità ha raccomandato l'impiego di massa del primo vaccino antimalarico per i bambini dell’Africa subsahariana...