vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Che farmaci usare nella prostatite?

11 gennaio 2024

Che farmaci usare nella prostatite?
La prostatite è un’infezione molto comune che colpisce circa un terzo dei maschi italiani. Tuttavia, in molti casi non viene diagnosticata e spesso è difficile da curare. Ecco alcune informazioni essenziali sui farmaci utilizzabili in questi casi.

Che cos’è la prostatite?

Con il termine prostatite si indica un processo infiammatorio a carico della prostata e dei tessuti circostanti. È una condizione clinica tipica della fascia di età tra i 20 e i 50 anni ed è molto frequente. Si stima infatti che riguardi dal 30% al 50% degli uomini. Le prostatiti vengono classificate in: batterica e abatterica (cioè causata da eventi diversi dai batteri).

 

Quali sono le cause più comuni?

Il primo tipo, come suggerisce il nome, è dovuto ad un’infezione batterica a carico della ghiandola prostatica. La forma abatterica, chiamata anche sindrome dolorosa pelvica cronica, è causata da situazioni come stress, ansia, traumi o sforzi, assunzione di alcolici, alimentazione sregolata.

 

Trattamento delle forme batteriche

Per la prostatite batterica il trattamento è basato sull’impiego di antibiotici come ofloxacina, ciprofloxacina, levofloxacina e norfloxacina con lo scopo di eliminare l’infezione ed evitare che diventi cronica (più difficile da curare). Il trattamento può anche comprendere l’uso di antidolorifici o antinfiammatori, per alleviare i fastidi dei principali sintomi.

 

Quanto deve durare il trattamento antibiotico?

Il trattamento deve continuare spesso per diverse settimane. E’ importante non interrompere il trattamento antibiotico alla scomparsa dei primi sintomi. La regressione dei sintomi, infatti, non significa aver eliminato l’infezione e un'interruzione precoce può esporre a ricadute e cronicizzazione della prostatite.

 

Quale trattamento, invece, delle forme abatteriche?

Le forme abatteriche sono più difficili da curare e gli approcci terapeutici possono essere diversi. Tra questi, ci sono approcci non-farmacologici, come cambiare la dieta e i massaggi prostatici e farmacologici che includono diverse classi di farmaci.

 

Quali sono i farmaci più frequentemente usati nelle prostatiti abatteriche?

Di norma, in questi casi, possono essere usati gli antidolorifici (ad esempio, ibuprofene e naprossene) assunti per bocca e i glucocorticoidi sotto forma di pomata, somministrati per via anale, il cui scopo è quello di sfiammare la prostata e il retto (l’ultimo tratto dell’intestino).

 

Oltre agli antiinfiammatori, ci sono anche altri tipi di farmaci utili nelle prostatiti abatteriche?

Si, talvolta sono utili farmaci come alfuzosina, doxazosina e tamsulosina della classe degli alfa-bloccanti. Questi farmaci, somministrati per bocca, rilassano la prostata mediante la riduzione dell’attività di alcuni neuroni localizzati nella muscolatura liscia. Questa azione, tra l’altro, favorisce la minzione e, a questo scopo, sono spesso utilizzati nel caso di ipertrofia prostatica benigna. Infine, in taluni casi in cui stress e ansia hanno un peso importante, per agevolare la guarigione sono presi in considerazione anche gli ansiolitici e gli antidepressivi.

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

abuso-di-sostanze-ricreazionali-effetti-sul-cervello-e-terapie-efficaci-per-uscirne

27 novembre 2025

Abuso di sostanze ricreazionali: effetti sul cervello e terapie efficaci per uscirne

Alcol, benzodiazepine ed oppioidi, sono alcune delle sostanze ricreazionali più frequentemente abusate per i loro effetti psicoattivi. Ma quali sono i principali ...

cure-termali-per-dolori-articolari-e-malattie-reumatiche-come-funzionano-e-quando-sono-utili

20 novembre 2025

Cure termali per dolori articolari e malattie reumatiche: come funzionano e quando sono utili

La medicina termale, conosciuta fin dall’antichità, sfrutta le proprietà di acque minerali e fanghi per finalità terapeutiche, preventive e riabilitative. Dopo av...

la-borragine-un-toccasana-per-la-nostra-pelle-ma

8 dicembre 2022

La Borragine: un toccasana per la nostra pelle ma…

Nota agli antichi Romani come pianta della gioia, da cui il detto latino “Ego borago gaudia semper ago”, ovvero “Io, Borragine, porto sempre gioia”, la borragine ...

differenze-di-genere-nella-covid-19-perche-si-ammalano-di-piu-i-maschi

28 marzo 2020

Differenze di genere nella COVID-19. Perché si ammalano di più i maschi?

La COVID-19, malattia causata dal nuovo coronavirus SARS-CoV-2, colpisce con una differenza di genere che sembra condizionare la mortalità e la suscettibilità all...

Dallo stesso autore

farmaci-e-guida-nuove-regole-del-codice-della-strada-e-rischi-per-i-conducenti

27 febbraio 2025

Farmaci e guida: nuove regole del Codice della Strada e rischi per i conducenti

Con il nuovo Codice della Strada, sono state introdotte alcune modifiche che potrebbero portare all’applicazione di sanzioni severe anche per chi usa alcuni medic...

caffeina-quanto-fa-bene-e-quanto-puo-essere-dannosa

23 marzo 2023

Caffeina: quanto fa bene e quanto può essere dannosa?

Sapevi che l’80% degli italiani beve circa 1,5 tazzine di caffè espresso al giorno, con un consumo medio pro-capite di ben 6kg all’anno? Ma hai mai pensato che la...

e-vero-che-i-nostri-geni-influenzano-la-risposta-ai-farmaci

18 novembre 2021

È vero che i nostri geni influenzano la risposta ai farmaci?

Uno dei problemi più rilevanti nella pratica clinica è la variabilità nella risposta ai trattamenti farmacologici tra individui diversi. Quasi sempre la risposta ...

farmaci-generici-e-biosimilari-mi-posso-fidare-facciamo-un-po-di-chiarezza

18 marzo 2021

Farmaci generici e biosimilari: mi posso fidare? Facciamo un po’ di chiarezza

Secondo un recente rapporto della Fondazione GIMBE, l’Italia è fanalino di coda in Europa per utilizzo dei farmaci generici. Questo è soprattutto dovuto alla manc...