vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Farmaci e guida: nuove regole del Codice della Strada e rischi per i conducenti

27 febbraio 2025

Farmaci e guida: nuove regole del Codice della Strada e rischi per i conducenti
Con il nuovo Codice della Strada, sono state introdotte alcune modifiche che potrebbero portare all’applicazione di sanzioni severe anche per chi usa alcuni medicinali. Vediamo insieme di cosa parliamo

Cos’è cambia con il nuovo codice della strada

Tutti abbiamo certamente sentito che dallo scorso dicembre sono state introdotte e modificate alcune norme nel Codice della strada. Il clamore per le nuove disposizioni non riguarda solo i limiti legati all’alcol ma anche l'assunzione di alcuni farmaci (stupefacenti ma anche non stupefacenti) che potrebbe addirittura comportare il ritiro della patente.

 

Che succede se assumo stupefacenti e mi metto alla guida?

L’articolo 187 della legge prevede sanzioni per chiunque sia alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope. In altre parole, se prima della riforma doveva essere accertato lo stato di alterazione psico-fisica del conducente, adesso le sanzioni scatteranno con la semplice positività al test antidroga, anche se non c’è alcuno stato di alterazione psico-fisica.

 

Perché il nuovo codice coinvolge anche i farmaci?

Sappiamo che alcuni farmaci compromettono la capacità di guidare poiché inducono sonnolenza e alterazione della concentrazione e dunque l’assunzione di questi farmaci non è permessa a chi guida. Inoltre, ci sono altri farmaci che, pur non avendo effetti sulla lucidità del conducente, possono interferire con i test, dando esiti errati che fanno ritenere colpevole il conducente

 

Esiste una lista dei farmaci proibiti dal nuovo codice della strada?

A causa delle numerose incertezze, il Ministero dei Trasporti ha annunciato l’intenzione di pubblicare una circolare con indicazioni precise sui farmaci e la guida. Al momento, tuttavia non c’è una lista dei farmaci, ed è quindi bene porre particolare attenzione quando si assumono farmaci.

 

Quali farmaci compromettono la sicurezza di chi guida?

Come già detto, alcuni farmaci riducono l’attenzione e rallentano i riflessi. I farmaci più a rischio includono le benzodiazepine (utilizzate per trattare ansia e insonnia che possono causare sonnolenza, ridurre i riflessi e compromettere la vigilanza), gli oppioidi (antidolorifici che influiscono negativamente sui tempi di reazione e sulla concentrazione), i barbiturici (antiepilettici che hanno effetto sedativo e rendono pericoloso mettersi al volante) e la cannabis terapeutica (utilizzata per trattare patologie croniche, che può essere rilevata nei test antidroga).

 

Altri farmaci possono comportare rischi alla guida?

Sì, ce ne sono altri. Ad esempio, alcuni antistaminici, usati nel trattamento della allergia, e la quetiapina e altri antipsicotici, usati per la terapia della schizofrenia e del disturbo bipolare, possono causare sonnolenza. Dunque, quando si assumono farmaci, prima di mettersi alla guida è sempre bene consultare il proprio medico o leggere il bugiardino per valutare eventuali controindicazioni specifiche.

 

Quali farmaci non danno problemi alla guida ma potrebbero far ritenere sanzionabile il paziente?

Alcuni farmaci possono dare risultati falsi positivi ai test (cioè fanno sembrare che il conducente abbia assunto una sostanza proibita). Ad esempio, i decongestionanti nasali contenenti pseudoefedrina, presenti nei farmaci per il raffreddore e l’influenza; infatti nei test tossicologici la pseudoefedrina può simulare la presenza di anfetamine ed essere rilevata come un falso positivo.

In rari casi, l'ibuprofene può produrre falsi positivi per la marijuana. Inoltre, la quetiapina e alcuni antistaminici oltre a dare sonnolenza, possono anche dare falsi positivi.

 

Quali sono le sanzioni previste dal nuovo codice della strada?

Nei casi più gravi, l’articolo 187 del Codice della strada prevede che la guida dopo l’assunzione di sostanze è punita con l’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da sei mesi ad un anno. Inoltre, nel caso di accertamento del reato, vi è comunque la sospensione della patente di guida da uno a due anni.

 

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

chikungunya-c-e-ora-il-vaccino-ixchiq-per-questa-malattia-tropicale-in-espansione-in-europa

3 dicembre 2025

Chikungunya: c’è ora il vaccino Ixchiq per questa malattia tropicale in espansione in Europa

La Chikungunya è una malattia diffusa per lo più in Africa, Asia e nel Sud America. Tuttavia, i cambiamenti climatici in atto ne hanno favorito la diffusione anch...

abuso-di-sostanze-ricreazionali-effetti-sul-cervello-e-terapie-efficaci-per-uscirne

27 novembre 2025

Abuso di sostanze ricreazionali: effetti sul cervello e terapie efficaci per uscirne

Alcol, benzodiazepine ed oppioidi, sono alcune delle sostanze ricreazionali più frequentemente abusate per i loro effetti psicoattivi. Ma quali sono i principali ...

gonorrea-e-antibiotici-perche-la-cura-e-sempre-piu-difficile

13 febbraio 2025

Gonorrea e antibiotici: perché la cura è sempre più difficile

La gonorrea è una delle infezioni sessualmente trasmissibili più diffuse al mondo e rappresenta una sfida crescente per la salute pubblica. Vediamo insieme perché...

l-eredita-della-pandemia-quali-insegnamenti-per-lo-sviluppo-di-nuovi-farmaci

3 novembre 2022

L’eredità della pandemia: quali insegnamenti per lo sviluppo di nuovi farmaci?

Durante la pandemia di Covid-19 sono stati approvati nuovi vaccini e nuovi farmaci, abbiamo assistito a novità regolatorie e l’attività di farmacovigilanza è stat...

Dallo stesso autore

chemioterapia-e-nuovi-farmaci-per-combattere-il-cancro-dell-ovaio

20 maggio 2021

Chemioterapia e nuovi farmaci per combattere il cancro dell’ovaio

Ogni anno in Italia 5200 donne ricevono una diagnosi di tumore dell’ovaio, un killer silenzioso con alto tasso di letalità a causa di sintomi silenti e aspecifici...

la-terapia-del-tumore-al-polmone-le-mutazioni-geniche-guidano-la-scelta-del-farmaco

10 marzo 2022

La terapia del tumore al polmone: le mutazioni geniche guidano la scelta del farmaco

Tra tutti i tumori, quello al polmone in Italia è quello con la più alta mortalità. È una delle neoplasie più difficili da diagnosticare quando è ancora in fase p...

tutta-la-verita-sulla-taurina-benefici-e-rischi

24 novembre 2022

Tutta la verità sulla taurina: benefici e rischi

Forse l’abbiamo sentita nominare perché contenuta in note bevande energetiche, il suo consumo è in crescita soprattutto tra i giovani, ma un consumo eccessivo può...

gliflozine-per-il-diabete-tipo-2-ora-disponibili-in-farmacia-senza-piano-terapeutico

31 luglio 2025

Gliflozine per il diabete tipo 2: ora disponibili in farmacia senza piano terapeutico

L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha recentemente approvato la distribuzione delle gliflozine nelle farmacie territoriali, eliminando l'obbligo del piano tera...