Cos’è l’olio essenziale di menta?
Si tratta di un olio essenziale, ottenuto dalle foglie della menta piperita (Mentha × piperita L.; famiglia delle Lamiaceae). È stato utilizzato tradizionalmente come spezia alimentare, come fragranza in cosmetica e a scopo medicinale, per trattare disturbi digestivi, respiratori e infiammazioni.
Cosa contiene?
L’olio essenziale di menta contiene sostanze chiamate monoterpeni, principalmente mentolo (30-55%) e mentone (14-32%), con quantità minori di limonene, 1,8-cineolo, mentofurano, isomentone, mentil acetato, pulegone e carvone 1.
Quali sono i benefici dell’olio essenziale di menta nella sindrome del colon irritabile?
Grazie alle sue proprietà spasmolitiche, carminative, antinfiammatorie, analgesiche e antimicrobiche, associate soprattutto alla presenza del mentolo 1,2, può ridurre le contrazioni muscolari intestinali, le coliche gassose e il dolore addominale, andando a lenire i sintomi dell’IBS.
A cosa sono dovute le proprietà spasmolitiche dell’olio essenziale di menta?
È in grado di bloccare i canali che permettono l’ingresso nelle cellule del calcio, facilitando il rilassamento della muscolatura liscia intestinale, alleviando gli spasmi intestinali e bloccando le contrazioni intestinali indotte dalla serotonina, un neurotrasmettitore chiave nell’IBS 1,2.
In che modo l’olio essenziale di menta riduce la sensazione di gonfiore intestinale?
Le proprietà carminative dell’olio essenziale di menta sono legate alla sua capacità di stimolare la produzione di bile, migliorando, di conseguenza, la digestione e riducendo la formazione dei gas rilasciati nell’intestino dalla fermentazione del cibo.
In che modo l’olio essenziale di menta riduce l’infiammazione e il dolore nell’IBS?
Gli effetti antinfiammatori e analgesici dell’olio essenziale di menta sembrano dovuti a meccanismi multipli, tra cui un effetto antinfiammatorio, dovuto all’inibizione della cascata dell’acido arachidonico ed uno antidolorifico, grazie al mentolo, che contribuisce a ridurre il dolore addominale associato all’IBS 2.
In quali prodotti commerciali si trova?
L’olio essenziale di menta si trova in commercio in medicinali vegetali di uso consolidato, sia da solo che in associazione con altri estratti vegetali, indicati per il sollievo sintomatico di spasmi lievi del tratto gastrointestinale, flatulenza e dolore addominale, soprattutto per i pazienti con IBS. Inoltre, è presente come componente di integratori alimentari per supportare la funzione digestiva, la regolare motilità gastrointestinale e l’eliminazione dei gas. In genere, si utilizza in forme farmaceutiche a rilascio intestinale (es., capsule molli gastroresistenti) per migliorarne l’efficacia ed evitare i disturbi gastrici 3.
Funziona davvero?
Gli studi clinici hanno evidenziato che il trattamento con formulazioni a base di olio essenziale di menta a rilascio nell’intestino tenue (in genere una capsula tre volte al giorno) dalle tre alle otto settimane, riduce la severità dei sintomi dell’IBS, il dolore addominale, la flatulenza e la frequenza delle evacuazioni rispetto al placebo, con un buon profilo di tollerabilità 2.
Ci sono rischi per la salute?
L’olio essenziale di menta è risultato generalmente ben tollerato, anche se può essere associato a bruciore di stomaco, tuttavia di natura lieve e temporanea. È controindicato in caso di malattie epatiche, nei disturbi delle vie biliari e nei soggetti con ipersensibilità alla menta o al mentolo. Inoltre, è sconsigliato in gravidanza e allattamento, e nei bambini al di sotto degli otto anni per assenza di dati di sicurezza 3.
Cosa possiamo concludere?
L’olio essenziale di menta rappresenta una strategia efficace per alleviare i sintomi dell'IBS, soprattutto per alleviare spasmi, flatulenza e dolore addominale. È importante, tuttavia, valutare il caso specifico del paziente e scegliere il prodotto in commercio più idoneo, anche con l’aiuto del medico e del farmacista, per evitare effetti indesiderati.
Bibliografia
- EMA/HMPC/522409/2013
- Crit Rev Food Sci Nutr. 2024 Jan 3:1-26.
- EMA/HMPC/522410/2013