Cos’è lo shock anafilattico?
Lo shock anafilattico, o anafilassi, è una reazione allergica estremamente grave che si verifica in modo improvviso in seguito ad una puntura di insetto, all’assunzione di un farmaco o addirittura all’ingestione di piccole quantità di un alimento verso il quale si è allergici.
Adrenalina: il trattamento di prima scelta.
Il farmaco di elezione per bloccare i sintomi dell’anafilassi è l’adrenalina, un salvavita che tutte le persone con allergie gravi dovrebbero portare sempre con loro. Fino ad ora, l’adrenalina poteva essere somministrata sottocute o intramuscolo. Grazie alla sua azione immediata, l'adrenalina è fondamentale per stabilizzare il paziente e prevenire conseguenze fatali fino all'arrivo di cure mediche ulteriori.
Come funziona l’adrenalina?
Somministrata tramite iniezione, solitamente intramuscolare, contrasta rapidamente i sintomi principali dello shock anafilattico. Dilata le vie aeree, migliorando la respirazione, aumenta la pressione sanguigna, prevenendo il collasso circolatorio, e riduce il gonfiore dei tessuti.
Cos’è lo spray nasale all’adrenalina e per chi è indicato?
Si tratta di una nuova preparazione di adrenalina di facile utilizzo, recentemente approvata dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) per l’immissione in commercio. È il primo trattamento senza aghi disponibile nell'Unione Europea per gestire l’anafilassi in situazioni difficili ed è indicato per adulti e bambini con gravi allergie.
Quali sono i vantaggi dello spray nasale?
È un medicinale pronto all’uso, monodose, molto semplice da usare e riduce le difficoltà dei dispositivi per l’iniezione (es. fobia dell'ago), che spesso portano a ritardare il trattamento. Questo medicinale è indicato per il trattamento d’emergenza delle reazioni anafilattiche, dovute a punture o morsi di insetti, alimenti, medicinali e altri allergeni.
È disponibile in Italia?
In Italia non è ancora disponibile, ma essendo autorizzato dall’EMA, è probabile che presto lo sarà.
Esistono altri farmaci utili per contrastare lo shock anafilattico?
Si, ma non sostituiscono e non possiedono la stessa efficacia dell'adrenalina, avendo effetti più limitati. Gli antistaminici, come la difenidramina o la cetirizina, possono aiutare a ridurre il prurito, l'orticaria e il gonfiore, ma agiscono più lentamente. I corticosteroidi, come il prednisone, possono prevenire la ricomparsa dei sintomi ma anch'essi non hanno un effetto immediato. I broncodilatatori, come il salbutamolo, possono essere utili per alleviare il broncospasmo e migliorare la respirazione.
Bibliografia: