vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Dismenorrea: una patologia per la quale i farmaci fanno la differenza

17 ottobre 2024

Dismenorrea: una patologia per la quale i farmaci fanno la differenza
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i dolori mestruali colpiscono fino all’80-90%% delle donne. Spesso sottovalutata, la dismenorrea può seriamente compromettere la qualità della vita. Scopriamo insieme quali opzioni farmacologiche possono venirci in aiuto.

Cos’è la dismenorrea

Il termine dismenorrea indica i dolori associati al ciclo mestruale. In genere si tratta di dolori crampiformi che dipendono da contrazioni uterine promosse dal rilascio di prostaglandine  e che interessano il basso addome. Normalmente insorgono prima e/o dopo la comparsa delle mestruazioni, con un picco circa 24 ore dopo e hanno una durata di 24-48 ore. Si associano frequentemente con cefalea, nausea, vomito, mal di schiena al basso ventre, pollachiuria, stipsi o diarrea.

 

Perché si parla di dismenorrea primaria e secondaria?

Con dismenorrea primaria s’intende una situazione per la quale non viene identificata una causa specifica. Al contrario, nella dismenorrea secondaria, la sintomatologia è legata a patologie dell'apparato riproduttivo, tra cui fibromi dell’utero, infezioni o endometriosi.

Chi ne è affetto più frequentemente?

La dismenorrea colpisce prevalentemente le ragazze sotto i 20 anni, in particolare quelle fumatrici, le donne con flusso mestruale abbondante o irregolare, nonché quelle senza figli. Inoltre, il rischio è maggiore per le donne le cui madri hanno sofferto della stessa patologia.

 

Quando usare i farmaci?

Il tipo di trattamento dipende dalle cause della patologia, ossia se la dismenorrea è primaria o secondaria. Il trattamento ha lo scopo di ridurre il dolore cercando di inibire la produzione di prostaglandine. A questo scopo vengono principalmente impiegati i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per via orale.

 

Quali sono i farmaci più utilizzati per la dismenorrea primaria?

Fra i principi attivi più comunemente impiegati troviamo l'ibuprofene e il naprossene, efficaci in circa il 70% delle pazienti. Poiché oggi sono disponibili in commercio molti tipi di FANS, anche senza ricetta medica, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico prima di assumerli allo scopo di individuare eventuali controindicazioni o allergie e per ricevere informazioni sulla terapia più adeguata.

 

Ci sono opzioni alternative all’uso dei FANS?

Quando i FANS non sono in grado di lenire il dolore, lo specialista può prescrivere una terapia ormonale con un contraccettivo orale estroprogestinico a basse dosi per impedire l'ovulazione, un’opzione che riduce la dismenorrea in circa il 65% dei casi. Alternativamente, il medico può utilizzare una terapia ormonale a base di soli progestinici o prescrivere l'uso di dispositivi intrauterini.

 

E’ possibile usare trattamenti non farmacologici?

La terapia farmacologica può essere affiancata da azioni complementari, come modifiche dello stile di vita (ad esempio, migliorare l’alimentazione, smettere di fumare e praticare un regolare esercizio fisico), l’applicazione di calore locale, l’uso di integratori in particolare per calcio e magnesio, o praticare massaggi a livello del basso ventre. Tutte pratiche che aiutano ad alleviare i sintomi.

 

E invece cosa si usa nel caso di dismenorrea secondaria?

La scelta della terapia per la dismenorrea secondaria può essere più difficile perché è strettamente dipendente dalla causa che la determina. La terapia sarà pertanto specifica per le diverse condizioni patologiche. Per esempio, si può prevedere l'uso di antibiotici se le cause sono di tipo infettivo o il trattamento chirurgico se le cause sono dovute a malformazioni o ad ostruzioni.

 

Cosa possiamo concludere?

In caso di dismenorrea, l’uso dei farmaci può essere utile ma è necessario avere un quadro chiaro delle cause prima di decidere quale sia il più efficace. Per questo è sempre corretto rivolgersi ad un medico specialista, che attraverso una visita e degli approfondimenti diagnostici, valuterà le cause della condizione e deciderà la terapia più appropriata.

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

dolore-all-anca-sintomi-diagnosi-e-tutte-le-terapie-per-gestirlo-al-meglio

30 ottobre 2025

Dolore all’anca: sintomi, diagnosi e tutte le terapie per gestirlo al meglio

Il dolore dell’anca, noto anche come coxalgia, è un disturbo piuttosto comune caratterizzato da dolore in sede inguinale associato ad una limitata mobilità. Ecco ...

fibromialgia-come-riconoscerla-e-curarla-sintomi-cause-e-terapie-efficaci

23 ottobre 2025

Fibromialgia: come riconoscerla e curarla – sintomi, cause e terapie efficaci

La fibromialgia è una sindrome cronica complessa, caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso associato a stanchezza, disturbi del sonno e, spesso, manif...

il-nuovo-vaccino-contro-sars-cov-2-privilegiamo-l-onesta-intellettuale-ai-proclami-di-parte

25 giugno 2020

Il nuovo vaccino contro SARS-CoV-2: privilegiamo l’onestà intellettuale ai proclami di parte

Le riflessioni sui benefici e i rischi di questa folle corsa al vaccino per prevenire la COVID-19 da parte di chi ci sta lavorando sono diverse dalle dichiarazion...

emblaveo-la-nuova-combinazione-antibiotica-contro-le-infezioni-resistenti

20 marzo 2025

Emblaveo: la nuova combinazione antibiotica contro le infezioni resistenti

L’ approvazione di nuovi farmaci è fondamentale per superare l’emergenza dell’antibiotico resistenza che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito ...

Dallo stesso autore

importanza-della-diagnosi-e-della-terapia-per-le-infezioni-urinarie

2 settembre 2021

Importanza della diagnosi e della terapia per le infezioni urinarie

Le infezioni urinarie sono fra le più diffuse. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, sono curate in modo inadeguato: dati recenti della Società Italiana di Urol...

che-farmaci-usare-nella-prostatite

11 gennaio 2024

Che farmaci usare nella prostatite?

La prostatite è un’infezione molto comune che colpisce circa un terzo dei maschi italiani. Tuttavia, in molti casi non viene diagnosticata e spesso è difficile da...

terapia-ormonale-sostitutiva-un-importante-alleato-anche-per-l-uomo

19 maggio 2022

Terapia ormonale sostitutiva: un importante alleato anche per l’uomo

Si sente spesso parlare di terapia ormonale sostitutiva femminile, ma lo sapevate che esiste anche per l’uomo? Oggi sono disponibili molti farmaci a base di ormon...

dismenorrea-una-patologia-per-la-quale-i-farmaci-fanno-la-differenza

17 ottobre 2024

Dismenorrea: una patologia per la quale i farmaci fanno la differenza

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i dolori mestruali colpiscono fino all’80-90%% delle donne. Spesso sottovalutata, la dismenorrea può seriamente com...