vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Nella mia Regione non mi possono prescrivere un farmaco, mentre in altre sì. Perché?

28 marzo 2024

Nella mia Regione non mi possono prescrivere un farmaco, mentre in altre sì. Perché?
In Italia la prescrizione di un farmaco da parte del medico prevede alcune regole fondamentali che garantiscono che il paziente venga trattato con la migliore opzione terapeutica disponibile, salvaguardando l’uso razionale delle risorse del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

Chi decide quali farmaci vengono rimborsati in Italia e come?

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) è l’ente pubblico responsabile della valutazione dei medicinali in Italia, che stabilisce se un farmaco può essere rimborsato e con quali criteri. In alcuni casi, infatti, può limitare la rimborsabilità solo ad alcune categorie di pazienti (ad esempio quelli con una patologia più grave e solo dopo aver effettuato i trattamenti già disponibili), tramite le cosiddette Note AIFA, i Piani Terapeutici o i Registri di Monitoraggio.

 

Quindi non tutti i farmaci approvati vengono rimborsati. Perché?

I farmaci vengono approvati in Europa, e quindi sono disponibili sul mercato, dopo la valutazione da parte dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) dei dati di efficacia e sicurezza degli studi clinici. Ma per essere rimborsati in Italia e quindi prescritti al paziente a carico del SSN devono essere prima valutati dall’AIFA. Un farmaco sarà rimborsato solo se dimostra di essere migliore di un altro già disponibile in Italia o, a parità di efficacia e sicurezza, se acquistabile ad un prezzo più conveniente.

 

E che ruolo hanno le Regioni in questa decisione?

Le Regioni gestiscono i fondi sanitari, programmando le prestazioni da rimborsare sul territorio regionale e di conseguenza anche i farmaci. Quindi possono selezionare, tra i farmaci approvati dall’AIFA, quelli da rendere disponibili sulla base delle evidenze scientifiche e della sostenibilità economica. I farmaci selezionati saranno inclusi nei cosiddetti Prontuari Terapeutici Regionali. Inoltre, possono anche limitare la prescrizione, prevedendo ad esempio Piani Terapeutici Regionali, ma anche scegliendo quali centri e quali specialisti possono prescrivere un farmaco.

 

Questo non rischia di creare discriminazioni tra cittadini di Regioni diverse?

Le Regioni hanno l’obbligo di garantire i livelli essenziali di assistenza (LEA), stabiliti dal Ministero, per far si che a tutti i cittadini italiani sia garantito il diritto alla salute in egual modo. In ogni caso, se un farmaco è indispensabile per un paziente, in assenza di alternative terapeutiche, si può valutare la possibilità di utilizzarlo anche se non inserito nel Prontuario Regionale.

 

Esistono casi in cui le Regioni non possono intervenire?

Si. Ad esempio, i farmaci ritenuti innovativi devono essere resi immediatamente disponibili in tutte le Regioni. Si tratta di farmaci a cui viene riconosciuto dall’AIFA un valore terapeutico importante rispetto alle alternative disponibili per il trattamento di patologie gravi. L’obiettivo è quello di garantire, su tutto il territorio nazionale, un accesso rapido a farmaci che possono rappresentare una possibilità di cura per i pazienti.

 

Bibliografia

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

cistite-ricorrente-sintomi-cause-e-soluzioni-farmacologiche-efficaci-per-prevenirla

1 maggio 2025

Cistite ricorrente: sintomi, cause e soluzioni farmacologiche efficaci per prevenirla

Si stima che circa il 30-50% delle donne abbia sofferto almeno una volta nella vita di cistite. In alcuni casi, il problema si ripresenta più volte nel corso dell...

mal-di-gola-cause-sintomi-e-rimedi-efficaci-per-adulti

24 aprile 2025

Mal di gola: cause, sintomi e rimedi efficaci per adulti

Il mal di gola è un disturbo molto comune che si manifesta con dolore, bruciore o fastidio alla gola, spesso accompagnato da difficoltà a deglutire. Abbiamo già p...

vaccini-anti-sars-cov-2-facciamo-il-punto

20 gennaio 2021

Vaccini anti-SARS-Cov-2: facciamo il punto

Sappiamo che i vaccini funzionano ma non abbiamo ancora le idee chiare su diverse questioni. Inoltre, relativamente alla politica vaccinale, non mi convince una d...

advanced-school-of-applied-clinical-pharmacology-dedicata-ai-farmacologi-clinici-in-formazione

31 maggio 2022

Advanced School of Applied Clinical Pharmacology: dedicata ai farmacologi clinici in formazione

La Società Italiana di Farmacologia, a partire dal 2013, organizza un momento di formazione per gli specializzandi in farmacologia clinica che anticipa il convegn...

Dallo stesso autore

obesita-e-farmaci-quando-servono-e-quali-usare

26 agosto 2021

Obesità e farmaci: quando servono e quali usare

L’obesità è uno dei più importanti problemi di salute nel mondo, tanto da costituire una vera e propria epidemia. Insieme al fumo, alla ridotta attività fisica e ...

tofersen-il-nuovo-farmaco-per-la-sclerosi-laterale-amiotrofica-che-offre-una-speranza

13 marzo 2025

Tofersen: il nuovo farmaco per la Sclerosi Laterale Amiotrofica che offre una speranza

L’Agenzia europea dei medicinali (EMA) ha approvato tofersen, una nuova terapia per i pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA) che hanno una mutazione in ...

aifa-l-ente-che-autorizza-un-nuovo-farmaco-una-nuova-formulazione-o-una-nuova-indicazione-in-italia

14 luglio 2022

AIFA: l’ente che autorizza un nuovo farmaco, una nuova formulazione o una nuova indicazione in Italia

Per poter essere utilizzato dai pazienti, a casa o in ospedale, ogni medicinale deve ottenere una specifica autorizzazione da parte di un’agenzia regolatoria, un’...

piu-che-una-speranza-oggi-e-una-certezza-la-possibilita-di-ridurre-la-gravita-dell-atrofia-muscolare-spinale

21 ottobre 2021

Più che una speranza, oggi è una certezza la possibilità di ridurre la gravità dell’atrofia muscolare spinale

L’atrofia muscolare spinale (SMA) è una malattia genetica rara caratterizzata dalla perdita progressiva delle cellule che garantiscono il movimento. La forma più ...