vai a SIF Argomenti Video Interviste Autori Pillole di Salute Chi siamo Cerca
sif-magazine-logo
Argomenti
Video Interviste Autori Pillole di Salute Farmaci Live Chi siamo
Argomenti
Cerca in SIF Magazine

Alimenti e cancro: quanto incidono le nostre scelte alimentari sul rischio di sviluppare un tumore

5 settembre 2024

Alimenti e cancro: quanto incidono le nostre scelte alimentari sul rischio di sviluppare un tumore
Il “Codice europeo contro il cancro” pone l’alimentazione sana ed equilibrata tra le principali raccomandazioni per la prevenzione dei tumori, mentre abitudini alimentari malsane sembrano aumentarne il rischio. Ma quali alimenti possono essere cancerogeni e perché? Scopriamolo insieme.

Quando un alimento può essere considerato cancerogeno?

Un alimento è considerato cancerogeno quando contiene sostanze che possono contribuire allo sviluppo di tumori. Esempi di queste sostanze sono i nitriti e nitrati, usati per la conservazione dei salumi e delle carni lavorate, le aflatossine, presenti come contaminanti in alimenti mal conservati, l’acrilamide, prodotta dalla cottura ad alte temperature di alimenti ricchi di amido, ma anche grassi saturi e zuccheri raffinati.

 

Perché queste sostanze possono favorire lo sviluppo di tumori?

Nitriti e nitrati, aflatossine e acrilamide possono danneggiare il nostro DNA e alterare i normali processi di crescita cellulare, portando a proliferazione incontrollata e ad aumentato rischio di neoplasia. Inoltre, una dieta ricca di grassi saturi o zuccheri raffinati può favorire una condizione di infiammazione cronica che a sua volta può favorire processi neoplastici 1.

 

L’assunzione di alimenti cancerogeni causa il cancro?

Non necessariamente. Il rischio di sviluppare il cancro dipende da molti fattori, tra cui quantità e frequenza di consumo dell’alimento, predisposizione genetica, fattori ambientali e stile di vita 1.  Inoltre, bisogna considerare che ogni alimento è costituito da una combinazione complessa di sostanze dalla cui interazione deriva l’effetto finale sull’organismo. Ad esempio, mentre gli antiossidanti della frutta e le fibre vegetali hanno effetti protettivi, gli additivi possono aumentare il rischio oncologico.

 

Esiste una lista di alimenti cancerogeni?

L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha incluso l’alcol tra le sostanze “sicuramente cancerogene per l’uomo”, poiché il suo consumo è spesso associato a tumori a livello della faringe, laringe, esofago, fegato e colon-retto. Altri prodotti potenzialmente cancerogeni sono gli alimenti ultralavorati, come snack confezionati, pasti surgelati precotti e bevande gassate, carni rosse e carni processate (salumi, carni in scatola) 2.

 

Le modalità di cottura possono aumentarne il rischio cancerogeno degli alimenti?

Sì. Il barbecue, la cottura sulla griglia, la frittura e altri tipi di cotture che espongono gli alimenti ad elevate temperature o a fiamma diretta possono produrre livelli apprezzabili di composti cancerogeni, come le amine aromatiche eterocicliche. Al contrario, con la cottura a vapore, la bollitura o la stufatura, si generano livelli molto più bassi di questi composti e si preservano le qualità nutrizionali dell’alimento. 

 

Come vengono studiati gli effetti degli alimenti sulla salute umana?

La maggior parte degli studi sulla nutrizione si basa su osservazioni epidemiologiche (studi prospettici o studi retrospettivi) per identificare correlazioni tra un tipo di alimento e la frequenza di tumori nella popolazione studiata, anche considerando le categorie particolarmente a rischio come bambini, donne in gravidanza o anziani. Importanti sono anche gli studi preclinici, utili a chiarirne i meccanismi. Tuttavia, questi studi non riflettono pienamente la realtà della dieta, poiché spesso utilizzano concentrazioni elevate di alimento senza considerare altri possibili fattori di rischio oncologico; in questo modo risulta difficile trarre conclusioni definitive sull’effetto di un alimento sulla salute.

Quali tipi di tumori sono maggiormente influenzati dall’alimentazione?

Generalmente, si tratta di tumori dell’apparato digerente, come quelli del cavo orale, dell’esofago, dello stomaco e del colon-retto; tuttavia, l’assunzione di alimenti cancerogeni può aumentare anche il rischio di cancro alla prostata, al seno, all’ovaio e all’utero 3.

Quali alimenti privilegiare per la prevenzione del cancro?

Un’alimentazione sana ed equilibrata, che protegge dal cancro e da altre patologie come quelle neurodegenerative e cardiovascolari, prevede un apporto di vitamine, fibre, sali minerali e proteine vegetali presenti nei legumi, nei cereali integrali, nella frutta e nella verdura. È importante anche assumere sostanze ad azione antiossidante e chemiopreventiva, per prevenire danni a carico del DNA e l’innesco della cancerogenesi 4.

Cosa possiamo consigliare ai nostri lettori?

Sono disponibili numerose informazioni sulla correlazione tra alimentazione e tumori, sia in termini di alimenti protettivi che potenzialmente cancerogeni. La capacità di scegliere con consapevolezza il tipo di alimentazione da seguire richiede sicuramente attenzione e un’adeguata informazione. È importante seguire una dieta varia e completa, senza escludere alimenti col rischio di carenze nutrizionali, ma prediligendo prodotti meno lavorati e con pochi additivi e, in caso di dubbi, affidandosi ad esperti della salute.

Bibliografia:

  1. Nutrients. 2024 Mar 11;16(6):800.
  2. Eur J Epidemiol. 2021 Sep;36(9):937-951.
  3. BMJ. 2020 Mar 5;368:m511.
  4. https://cancer-code-europe.iarc.fr/index.php/it/

Ti è piaciuto l'articolo?
Condividi

Potrebbero interessarti

plasma-expanders-cosa-sono-come-agiscono-e-perche-sono-vietati-nello-sport

12 giugno 2025

Plasma Expanders: cosa sono, come agiscono e perché sono vietati nello sport

I plasma expanders sono utilizzati in medicina per mantenere il volume del sangue e garantire un adeguato flusso sanguigno agli organi. Tuttavia, il loro uso è pr...

dal-fumo-allo-svapo-un-problema-che-non-si-spegne

5 giugno 2025

Dal fumo allo svapo: un problema che non si spegne

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, torniamo a parlare di tabagismo e delle nuove tendenze che si stanno diffondendo soprattutto nei...

fibrillazione-atriale-quali-farmaci-per-questa-particolare-patologia-del-cuore

21 gennaio 2021

Fibrillazione atriale: quali farmaci per questa particolare patologia del cuore?

La fibrillazione atriale è una patologia che insorge molto di frequente negli anziani e causa un’anomala contrazione di una porzione del cuore. Può essere avverti...

le-allergie-stagionali-un-fastidio-da-trattare-al-bisogno-o-da-cui-si-puo-guarire

29 aprile 2021

Le allergie stagionali: un fastidio da trattare al bisogno o da cui si può guarire?

È primavera, una stagione bellissima, e purtroppo molte persone sono alle prese con un fastidioso disturbo: le allergie stagionali. Cos’è esattamente un’allergia,...

Dallo stesso autore

perche-e-sconsigliato-usare-i-farmaci-dopo-la-data-di-scadenza

5 ottobre 2023

Perché è sconsigliato usare i farmaci dopo la data di scadenza?

In Italia quasi la metà dei farmaci nelle nostre case ha già superato la data di scadenza. Se da un lato c’è preoccupazione per l’impatto economico-ambientale leg...

micosi-cutanee-le-infezioni-piu-comuni-di-una-vacanza-al-mare-o-in-piscina

24 agosto 2023

Micosi cutanee: le infezioni più comuni di una vacanza al mare o in piscina

La bella stagione ci fa spesso abbassare la guardia nei confronti delle infezioni, ma le micosi fastidiose e antiestetiche possono essere in agguato. Tali infezio...

alimenti-e-cancro-quanto-incidono-le-nostre-scelte-alimentari-sul-rischio-di-sviluppare-un-tumore

5 settembre 2024

Alimenti e cancro: quanto incidono le nostre scelte alimentari sul rischio di sviluppare un tumore

Il “Codice europeo contro il cancro” pone l’alimentazione sana ed equilibrata tra le principali raccomandazioni per la prevenzione dei tumori, mentre abitudini al...

antidepressivi-ad-azione-rapida-una-svolta-per-la-depressione-resistente-al-trattamento

22 maggio 2025

Antidepressivi ad azione rapida: una svolta per la depressione resistente al trattamento

Per chi soffre di depressione, attendere settimane prima di avvertire benefici dai farmaci tradizionali può essere insostenibile. Gli antidepressivi ad azione rap...